1929 Il rientro in Italia, la cattura e la condanna

Questo diciamo, perché vogliamo la libertà, riconquistata dopo lunga e dura lotta, si consolidi nel nostro paese. E vada la nostra fraterna solidarietà a quanti in ogni parte del mondo sono iniquamente perseguitati per le loro idee.

Certo noi abbiamo sempre considerato la libertà un bene prezioso, inalienabile.
Tutta la nostra giovinezza abbiamo gettato nella lotta, senza badare a rinunce per riconquistare la libertà perduta.

Il 14 aprile 1929 arriva a Pisa dove viene riconosciuto per caso da un esponente fascista di Savona, tale Icardio Saroldi, e quindi arrestato da un piccolo gruppo di camicie nere
30 Novembre 1929 - Pertini è condannato dal Tribunale Speciale per la difesa dello Stato a dieci anni e nove mesi di reclusione e a tre anni di vigilanza speciale e mandato al carcere di Santo Stefano